SCI ALPINISMO: SVILUPPARE UN CORPO STABILE AIUTA A PREVENIRE GLI INFORTUNI

Oggi proponiamo un esercizio utile ad attivare le strutture che stabilizzano il tronco e che per essere eseguito necessita solamente della gym ball, attrezzo facilmente reperibile e molto versatile.

Avere un tronco stabile è fondamentale per garantire il corretto movimento degli arti superiori e inferiori. I muscoli che maggiormente assolvono a questa funzione sono gli addominali (trasverso dell’addome, obliquo interno ed esterno, retto dell’addome)  e gli erettori del tronco (multifido in primis) . La loro azione deve essere estremamente coordinata per riuscire a gestire le forze provenienti dall’esterno. Nello sci alpinismo gli elementi di destabilizzazione sono costituiti principalmente dalle irregolarità del terreno (pendenza variabile, presenza di ostacoli, differente consistenza della neve) e se aggiungiamo la velocità che caratterizza la fase di discesa il lavoro delle strutture stabilizzatrici del tronco aumenta in modo considerevole.

Il seguente esercizio sfrutta il pallone come elemento destabilizzante su cui poggiano i piedi. Durante l’avvicinamento del pallone al corpo le strutture del tronco si attivano in modo sinergico per mantenere l’equilibrio; contemporaneamente l’appoggio delle mani a terra garantisce l’attivazione delle strutture che stabilizzano il torace, area che si attiva costantemente durante la fase di salita.

 

  1. POSIZIONE DI PARTENZA

Ale_core 1

 

2. L’avvicinamento del pallone al corpo inizialmente deve avvenire lentamente in modo da facilitare l’attivazione delle strutture stabilizzatrici, successivamente si può velocizzare l’esecuzione. Questa prima fase attiva le strutture degli arti inferiori in modo concentrico (in accorciamento).

Ale_core 2

 

3. Dalla posizione di flessione delle ginocchia si ritorna lentamente alla posizione iniziale. Tale fase attiva le strutture in modo eccentrico (in allungamento). In caso di dolore al ginocchio evitare la posizione in massima flessione e fermarsi alla posizione 2.

Ale_core 3